Dal prossimo primo ottobre in Lombardia prenderà avvio la campagna vaccinale antinfluenzale gratuita. Sabato 5 ottobre, dalle ore 8.0 alle ore 13.00, presso il centro vaccinale di Asst Crema (Largo Dossena, ingresso 3) si terrà il primo vax day della stagione. In questa prima fase possono accedere:
- donne in gravidanza (in qualsiasi trimestre) e nel periodo post partum (sei settimane successive al parto);
- persone a partire dai 60 anni di età (nati nel 1964 e precedenti);
- bambini e ragazzi dai 6 mesi fino ai 17 anni;
- persone a rischio per status o patologia cronica, come indicato nella circolare ministeriale n. 0014845/24;
- familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze;
- medici, personale sanitario e lavoratori in strutture sociosanitarie con contatti con il pubblico;
- Forze di polizia, Vigili del fuoco, Protezione Civile e personale scolastico (docente e non docente).
Accesso su prenotazione (dal primo ottobre) attraverso il portale regionale Prenota Salute. Verrà garantito accesso libero solo alle donne in gravidanza e agli operatori sanitari.
Sarà possibile la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con il vaccino antiCovid (attualmente aggiornato alle varianti JN1). Ai cittadini idonei per età o condizioni di rischio potranno essere offerte, contestualmente o in seconda seduta, anche le vaccinazioni anti pneumococco e anti herpes zooster. Ai bambini tra i 2 e i 17 anni la vaccinazione antinfluenzale verrà somministrata tramite spray nasale. Si raccomanda di indossare vestiario comodo (felpa o maglia con zip e maglietta a mezza manica).
Il direttore generale di Asst Crema Alessandro Cominelli:
La prevenzione è il primo modo per prendersi cura di noi, ma è anche un’importante azione a tutela della salute pubblica. Vaccinarsi è una scelta, un gesto di responsabilità per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari. Invito, quindi, i cremaschi ad aderire numerosi al primo vax day promosso dall’Asst di Crema”. Sulla stessa linea d’onda anche il direttore sociosanitario Carolina Maffezzoni per la quale “la prevenzione deve divenire sempre più una priorità nella programmazione sanitaria e sociosanitaria: è la strada giusta non solo per proteggersi, ma anche per formulare una diagnosi precoce e conseguentemente prendere in carico in modo efficace eventuali patologie.
La campagna vaccinale vede coinvolti anche i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, oggi afferenti all’Asst: “sono già stati coinvolti attraverso le Aggregazioni funzionali territoriali in modo da assicurare un’ampia diffusione dell’iniziativa a livello territoriale”. Oltre che nei centri vaccinali, dal prossimo 7 ottobre, sarà infatti, possibile sottoporsi alla vaccinazione presso gli ambulatori di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Dal 14 ottobre l’esecuzione della vaccinazione verrà garantita anche presso le farmacie.
Anche il responsabile della unità operativa di vaccinazioni e malattie infettive di Asst Crema, Edoardo Premoli ha tenuto a rimarcare l’importanza della vaccinazione antinfluenzale:
Anche per un virus che può apparire banale come l’influenza, possono esserci conseguenze importanti per la salute, che impattano sulla nostra quotidianità e rappresentano un rischio anche per i nostri cari, in particolare per le persone con fragilità. Ecco perché, come sempre, la vaccinazione è fortemente raccomandata. Allo stesso modo, anche il vaccino antiCovid, avente valenza annuale, è un modo per proteggersi dalle ultime varianti o comunque limitare eventuali conseguenze dannose per la salute. Siamo convinti che i cremaschi aderiranno numerosi e che anche l’azione capillare sul territorio con il coinvolgimento dei medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta possa garantire la più ampia copertura possibile.
Dal 4 novembre la campagna vaccinale sarà aperta a tutta la popolazione.
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