Si comunica alla cittadinanza che l’INPS ha pubblicato la graduatoria definitiva dei beneficiari dei residenti nel Comune di Ticengo della "Carta Dedicata a Te".
Le famiglie beneficiarie, selezionate dall’INPS e comunicate al Comune di Ticengo , sono 689. Ai fini della tutela della privacy, le famiglie sono identificate nell’elenco che trovate allegato a questa pagina attraverso il numero identificativo della DSU sull’attestazione ISEE.
Beneficiari
Non appena l’INPS renderà noto il codice identificativo delle carte, il comune provvederà all’invio delle lettere agli aventi diritto, che solo dopo aver ricevuto la lettera potranno recarsi all’ufficio postale per il ritiro della carta.
I cittadini già beneficiari della Carta nell’annualità 2023 (solo se sono risultati beneficiari anche per l'anno 2024) dovranno utilizzare la carta già in loro possesso. In questo caso i beneficiari non avranno bisogno di ricevere nessuna lettera né di recarsi alle Poste: le carte saranno rese operative con l’accredito del contributo da parte dell’INPS a partire dal mese di Settembre 2024. In caso di smarrimento o perdita del PIN dovranno rivolgersi esclusivamente alle Poste.
Come consultare l'elenco dei beneficiari
In attesa delle lettere comunali, comprensive dei codici di attivazione delle carte da consegnare agli uffici postali, al momento è possibile soltanto consultare l'elenco dei beneficiari che trovate allegato a questa pagina.
Aprire l'elenco allegato e nella barra di ricerca in alto a destra, inserire il numero identificativo della DSU riportato sull'attestazione del proprio ISEE (esempio: INPS-ISEE-2024-000000000-00).
Primo utilizzo della carta
Ciascun beneficiario dovrà effettuare il primo utilizzo della carta entro il 16 dicembre 2024, pena la decadenza dal beneficio, mentre le somme accreditate dovranno essere utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025.
Cosa è possibile acquistare
La Carta è destinata all’acquisto dei beni alimentari di prima necessità, carburante e abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali, con esclusione, come indicato nel Decreto Interministeriale del 4 giugno 2024, di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica.